Yoga Ratna

yoga ratna

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Yoga ratna è un metodo ideato dalla Maestra Gabriella Cella in più di quarant’anni di pratica.
La parola YOGA dal sanscrito significa unione, legare insieme, congiungere,può essere così intesa come unire ciò che può essere erroneamente sentito come separato, ad esempio il corpo con la mente, i vari organi interni tra di loro.
La parola RATNA dal sanscrito significa perla, gioiello, qualcosa di molto prezioso che è nascosto, racchiuso, ma che ha già dentro di sé tutta la potenza per manifestarsi.

“Racchiusa nella conchiglia che giace sul fondo del mare, la luminosità, il fascino e lo stupore della perla si esprimono solo quando la conchiglia si apre, per mostrare tutta la sua sfavillante bellezza. Così è per noi: possiamo rimanere chiusi in noi stessi, in un’esistenza tetra e buia, o aprirci al mondo, per far affiorare quella perla che sta nella profondità del nostro essere e scoprire il meraviglioso effetto prodotto dalla sua luce”. (Gabriella Cella)

Durante la pratica di yoga ratna il nostro corpo sperimenta tante forme (asana) e per qualche attimo diventa ciò che rappresenta. Lavorando sul mondo simbolico in particolare, durante il mantenimento delle asana si sperimentano tutte le forme esistenti nell’universo, divine e profane, “buone” e “cattive”, fantastiche. Sperimentiamo tutto ciò che siamo o che potremmo essere, tutto ciò che eravamo o potremmo divenire: oggetti, animali, piante, divinità ecc.
Nella nostra pratica di yoga ratna ricerchiamo equilibrio e armonia: equilibrio nei movimenti e nelle asana; armonia del movimento lento e gentile, movimento che è sempre guidato dal ritmo del nostro respiro.
La maestra Gabriella Cella ha studiato approfonditamente l’aspetto simbolico delle posture e l’azione che questo simbolo provoca mentre ne facciamo l’esperienza, ha creato anche molte delle posture che propone nella sua scuola. Cominciando dai nomi delle asana, che in questo metodo non sono lasciati al caso, la maestra ha esaminato a quale forma o divinità erano collegati. Il nome delle posture, delle pratiche di respiro e di meditazione è in armonia con le caratteristiche delle forme e delle divinità a cui ci si riferisce, in relazione alla filosofia yoga, all’induismo ed alla mitologia indù, nonché all’elemento predominante delle posture (terra, acqua, fuoco, aria, etere), ai chakra a cui si riferiscono e alla loro funzione.

“Forme divine abitano il nostro corpo, si risvegliano con il soffio del respiro, si illuminano con gli occhi della mente” (Gabriella Cella)

La maestra Gabriella Cella vive e insegna a Piacenza e nel suo ashram sulle colline piacentine.
Maestra yoga della Vedanta Forest Academy Himalayas di Swami Shivananda dal 1979, ha seguito in India le scuole dei più prestigiosi maestri yoga e ayurveda.
Ha fondato nel 1991 insieme alla d.ssa Fiorenza Zanchi e alla d.ssa Marilia Albanese la S.I.Y.R. scuola quadriennale insegnanti yoga ratna.
Nel 1997 ha ottenuto il titolo onorifico di Yoga Chudamani (gemma dello yoga) dalla Advaita Vedanta Ashram di Kaladi e nel 1999 quello di Yogacharya (che dedica la sua vita allo yoga).
Ha pubblicato molti libri, tiene corsi di approfondimento e conferenze.
Potete consultare per informazioni dettagliate sui suoi corsi e la sua scuola il sito yogaratna.it

Per le nostre lezioni sullo yoga ratna potete contattarci direttamente o consultare gli articoli del nostro blog.

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